Concluso il primo convegno diocesano Caritas Parrocchiali

Concluso il primo convegno diocesano Caritas Parrocchiali

E’ calato il sipario sul primo convegno diocesano per Caritas parrocchiali dal titolo “Essere Operatori della Carità per costruire Comunità di Misericordia” svoltosi presso il Seminario Arcivescovile di Benevento. Una due giorni di discussione sui temi della Misericordia, della finanza etica e della biologia con la presenza non solo dei responsabili della Caritas beneventana, il Direttore don Nicola De Blasio e il Coordinatore Generale Angelo Moretti anche con il Presidente di Caritas Italiana, il Cardinale Francesco Montenegro; il prof. Leonardo Becchetti, docente dell’Università “Tor Vergata” di Roma.

Il Cardinale Francesco Montenegro ha aperto i lavori del Convegno con il suo intervento su “Le Caritas parrocchiali luoghi di Misericordia”.  “La Caritas deve essere la locanda per accogliere l’uomo ferito, la carità fa rima con giustizia”, così ha esordito il prelato della diocesi di Agrigento che ha poi proseguito affermando il ruolo dei poveri nella società e nel Vangelo. “I poveri non possono essere oggetti di statistica di una società fatta di categorie. Essi sono il cuore del Vangelo, se essi si tolgono dalla Chiesa rimarrebbe vuota e sarebbe come togliere Gesù”. Invita a far riflettere, ad imparare a guardare i volti. “Dove troviamo Gesù? Su un barcone dove chiede aiuto, su chi ha fame, su chi forse è sfruttato, su chi si trova a giocare nel fango delle favelas. La nostra è una religione dei volti, dobbiamo abituarci e dobbiamo guardare”. Conclude parlando della Caritas e l’amore verso il prossimo. “Le Caritas parrocchiali sono luoghi per educare a continuare la storia d’amore che l’Eucarestia ha incominciato, l’Eucarestia è un insegnamento d’amore. La Caritas educa che i poveri sono necessari e senza di loro non riusciamo a leggere il Vangelo e funziona solo se crea gruppi. Volontariato non è liberare del tempo per gli altri ma togliere del tempo, togliere come dimostrazione d’amore. L’amore di Dio e amore per i fratelli non sono da mettere a piani diversi”.
 
Invito all’unione e a fare rete da parte dell’Arcivescovo di Benevento, mons. Felice Accrocca, che ha relazionato sul tema della sua lettera pastorale “Camminare insieme”. Sulle strutture di peccato “incidere su di esse, rifiutare le deleghe delle strutture civili”. Il prelato conclude su Caritas parrocchiali e povertà. “Occorre moltiplicare le Caritas parrocchiali che facciano rete ed usufruiscano assistenza da quella Diocesana. Vi è povertà perché la politica è sotto il peso dell’economia. Basti pensare come si decidono le guerre. Dobbiamo fare scelte di pace. Nessuno è esente dalla lotta della cupidigia”. 
 
“Rilevanti sono i dati riguardanti la povertà soprattutto quella giovanile. Occorre un sistema capace di creare beni e servizi. Non ci si può occupare della povertà senza occuparsi dell’ambiente”. Così ha esordito il professore Leonardo Becchetti Ordinario di Economia Politica dell’Università “Tor Vergata” di Roma. Ha proseguito affermando “Abbiamo bisogno di imprese che distribuiscono risorse equamente. Occorre cambiare insieme. E’ interessante il progetto della Fondazione di Comunità. Per economia etica usare la comunicazione, comunicando le buone pratiche”. Infine per risponde alla crisi della globalizzazione “trovare specificità e temi di sostenibilità locali”. 
 
“Servire Dio significa servire i fratelli” con questo messaggio ha esordito don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano, meglio conosciuto come il parroco della Terra dei Fuochi; assente al Convegno per impegni in Parrocchia in sostituzione ha fatto pervenire un video intervento. Nel suo intervento ha raccontato la sua battaglia in una terra difficile dove ogni giorno muoiono diverse persone a causa dei tumori. “L’esperienza della terra dei fuochi una battaglia difficile dove io ero impreparato”.
 
Presentata dal Coordinatore Generale Caritas Benevento, Angelo Moretti, la Fondazione di Comunità di Benevento, “idea di costruzione di una possibilità nuova per Benevento dove le azioni principali sono tesaurizzare, aprire e consolidare. Un binomio welfare con welcome, basta pensare a modelli di accoglienza degli SPRAR”. Tra i vari temi affrontati tra energia sostenibile anche la povertà citando i dati della mensa Caritas. “Raddoppiato il numero dei pasti d’asporto della mensa Caritas, il territorio in crisi deve reagire”.
 
Il Direttore di Caritas Benevento, don Nicola De Blasio, ha presentato la Exit Poverty Strategy, ossia la strategia della Caritas beneventana per uscire dalla povertà. “La povertà come dice Papa Francesco è una questione etica e morale. La Caritas opera per la promozione umana e della giustizia. Il cambiamento della Exit Poverty Strategy è basata su delle aree, un processo olistico e un nuovo linguaggio”.
 
Enrico Pirone
 
 
 

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