#Iocalciooltre, Caritas e Benevento Calcio uniti nella solidarieta’

#Iocalciooltre è il nome della campagna sociale nata della partnership del mondo del calcio e quello del volontariato; Benevento Calcio e Caritas uniti per dire no al’indifferenza, ai pregiudizi ma ai valori della giustizia, della solidarietà e dell’unità.

Il progetto, presentato presso la sala stampa “Marco Santamaria” dello Stadio Comunale “Ciro Vigorito” di Benevento, alla presenza non solo degli intervenuti: Gabriella Giorgione, il Direttore della Caritas di Benevento, don Nicola De Blasio, il Presidente del Benevento Calcio, Oreste Vigorito e l’addetto stampa Iris Travaglione, oltre agli organi di stampa, i numerosi operatori Caritas e i ragazzi dello Sprar Minori Stranieri Non Accompagnati Caritas.

Ad aprire gli interventi l’introduzione dell’addetto stampa del Benevento Calcio, Iris Travaglione. La campagna #Iocalciooltre è “occasione di uscire dal prato verde permettendo di venire allo stadio a chi non può permettersi di seguirci. Questo progetto è in linea al progetto di Lega B ‘Un giorno per la nostra città”. Ha concluso col presentare la volontà del Benevento Calcio per il sociale, “vuole andare oltre l’indifferenza e vuole essere veicolo di messaggi positivi”.

Gabriella Giorgione ha presentato il logo della campagna sociale analizzando parola per parola lo  slogan “#iocalciooltre”. “L’Io è rivolto non solo alla società Benevento Calcio ma ognuno di noi che deve scendere in campo per guardare l’altro; calcio, il messaggio è rivolto al mondo dello sport che deve dare un calcio ai pregiudizi, alla pigrizia, l’indifferenza; oltre la quotidianità, l’abitudine, oltre le appartenenze”. La conferenza stampa ha anticipato anche la presentazione di Sabiria, che doveva essere presentato durante la presentazione del dossier Caritas sabato p.v., la bambina Caritas disegnata da Giusy De Vita con le treccine rosse “unisce i loghi di Benevento Calcio e Caritas, il mondo del calcio col mondo del sociale”. Il nome Sabiria, radice “Sabir”, si riferisce ad una “lingua non lingua” diffusa nel Mediterraneo, che vuol dire bisogno.

Il Direttore della Caritas di Benevento, don Nicola De Blasio ha esordito ringraziando il Benevento Calcio ed ha invitato a creare luoghi di relazione. “La Caritas di Benevento è diventata un modello grazie alla Chiesta di Benevento. Ringrazio il presidente Vigorito per il suo entusiasmo e l’impegno sociale verso chi è meno fortunato. Dobbiamo creare luoghi di relazione favorendo l’integrazione”. Infine ha lanciato un monito alla stampa “come dice Papa Francesco la stampa è il ponte tra le istituzioni e il mondo esterno, un ponte teologico. Ha un compito fondamentale, promuovere giustizia e libertà, caratteristiche che liberano l’uomo dalla schiavitù.

A  concludere il presidente del Benevento Calcio, Oreste Vigorito che è intervenuto sulla collaborazione con la Caritas. “La collaborazione con Caritas è una cosa normale, per le altre iniziative il Benevento Calcio sarà a disposizione. La società metterà a disposizione dei biglietti per chi non può permettersi di recarsi allo stadio.  Noi vogliamo agire per il bene di chi è in difficoltà; non dobbiamo aiutare solo quando ci viene chiesto. La persona che ha bisogno non deve vergognarsi, deve vergognarsi chi invece crea povertà”.

Enrico Pirone