Caritas Benevento a piazza San Pietro per “Share the Journey”

“Share the joy”: è stato lo spirito della #FamigliaCaritas di Benevento nel rispondere all’appello di mons. Tagle e di Caritas Internationalis a partecipare all’udienza generale di mercoledì 27 settembre, in cui il Santo Padre ha aperto la campagna “Share the Journey”.

È cominciato molto presto il viaggio verso Roma: alle tre di notte 120 volti assonnati sono saliti su due autobus per raggiungere piazza San Pietro. C’erano Miguel, Victory, Shiv, Marcela, Testimony, i bambini di Petruro Irpino svegliati nel cuore della notte per partire insieme con i loro genitori e il loro “nonno” Ubaldo. C’erano i giovani operatori delle Opere Segno Caritas che, nonostante l’ora, vigilavano sorridendo affinché tutto filasse liscio. C’erano i minori stranieri degli Msna “La Gabbianella e il gatto” e “Il Sogno di Aylan” e le giovani donne dello Sprar di Chianche che avevano passato le ore prima della partenza a preparare da mangiare, perché per loro “share” significa anche cucinare per tutti.

Roma, una piazza San Pietro che da duemila anni accoglie pellegrini da tutto il mondo, per quest’udienza generale ha accolto viaggiatori. “Share the Journey” è infatti la campagna di Caritas Internationalis per promuovere l’accoglienza dei migranti attraverso la condivisione delle loro storie, del loro viaggio. Ed erano tanti, a piazza San Pietro, i viaggiatori dalla pelle ebano che hanno attraversato un deserto e un mare con in cuore la speranza, la parola chiave della catechesi di Papa Francesco.

«La speranza – ha detto il Santo Padre – è la spinta nel cuore di chi parte lasciando la casa, la terra, a volte familiari e parenti, penso ai migranti, per cercare una vita migliore, più degna per sé e per i propri cari. Ed è anche la spinta nel cuore di chi accoglie: il desiderio di incontrarsi, di conoscersi, di dialogare… La speranza è la spinta a “condividere il viaggio”, perché il viaggio si fa in due: quelli che vengono nella nostra terra, e noi che andiamo verso il loro cuore, per capirli, per capire la loro cultura, la loro lingua. È un viaggio a due, ma senza speranza quel viaggio non si può fare. La speranza è la spinta a condividere il viaggio della vita, come ci ricorda la Campagna della Caritas che oggi inauguriamo. Fratelli, non abbiamo paura di condividere il viaggio! Non abbiamo paura! Non abbiamo paura di condividere la speranza!». Le parole di Papa Francesco hanno il viso, gli occhi, il sorriso di Yankuba e della sua storia di riscatto, la sua storia coniugata al futuro grazie alla sua forza di volontà, ma anche grazie alle braccia aperte di un giovane come lui, che a Benevento gli si è messo a fianco per condividere un pezzo del suo cammino. Yankuba, che ha salutato Papa Francesco, e ha condiviso con i cronisti commossi della Sala Stampa Vaticana la sua storia.

La speranza e l’orgoglio dei sindaci #welcome che hanno firmato il Manifesto di Caritas Benevento e che, indossando la fascia tricolore, hanno testimoniato di poter sognare un futuro a colori per i loro Comuni grazie alla condivisione di progetti tra chi c’è già e chi nelle loro terre arriva.