Presentate “le panchine dell’Amore vero” in ricordo di Ester

Presentate “le panchine dell’Amore vero” in ricordo di Ester

Presso la Chiesa Cristiana “Fiumi di Grazia” è stato presentato l’evento “Ester: per non dimenticare, le panchine dell’amore vero” in programma il prossimo settembre. Sono intervenuti alla conferenza stampa: il pastore della Chiesa Fiumi di Grazia, Roberto Sferruzzo; il parroco di Santa Maria di Costantinopoli mons.Pompilio Cristino; il coordinatore Caritas Benevento, Angelo Moretti; il vicario episcopale diocesano della carità, don Nicola De Blasio e Vincenzo Izzo.

“Si è qui per un progetto sociale, nuovo, fatto insieme per un tema di grande urgenza come la prostituzione. Questo richiede l’intervento di tutti”. Così ha esordito il pastore Roberto Sferruzzo nel suo intervento di introduzione. Ha poi proseguito spiegando il senso del colore rosso nel logo dell’evento, “il rosso come simbolo del sacrificio di Gesù”. Mons. Pompilio Cristino ha invitato a prendere spunto dalla dichiarazione del Papa: non è una guerra contro le religione ma contro l’uomo ed esorta ad “essere uniti per dare dignità alla persona. Dobbiamo offrire speranza di salvezza”. Quello che è successo ad Ester è stato frutto di una mancanza di rispetto verso le persone, “occorre un impegno educativo, occorre insegnare il rispetto delle persone”. “La Caritas non è solo da solo segni di fraternità ma anche annuncio e denuncia” con tale affermazione il coordinatore Caritas Angelo Moretti spiega il compito dell’organo pastorale di Via San Pasquale. Riguardo ad Esther, “Ha fatto questa attività per costrizione, non per scelta. Il problema non è lei ma la prostituzione. C’è qualcosa che non va perchè aumenta sempre più. Il compito della Caritas è per una maggiore coscienza civile, fare in modo che la Chiesa sappia come intervenire”. Sulle panchine del vero Amore “dobbiamo dimostrare maggiore coesione, non dobbiamo permettere che ci siano luoghi abbandonati perchè questi rischiano di essere luoghi di sfruttamento”. A Vincenzo Izzo la presentazione del programma dell’evento, prima annunciando una vendita delle magliette. “In occasione dell’evento saranno messe in vendita delle magliette, potranno essere acquistate presso la Caritas, la Chiesa Cristiana Fiumi di Grazia e le attività commerciali che aderiscono all’iniziativa. La manifestazione si svolgerà sabato 3 settembre. In mattinata dalle 9:30 si pulirà il giardino di Ester, alle 12:30 pic nic presso il giardino. Nel pomeriggio: alle 18:30 incontro Piazza Colonna per poi occupare le panchine di Viale Principe di Napoli restituendo ruolo originale per vita comune come giochi, pittura, musica, ecc; alle 20:30 presso il giardino di Esther concerto di musica rap”. A concludere gli interventi quello di don Nicola De Blasio: “Noi abbiamo bisogno di essere noi. L’iniziativa che stiamo presentando è un azione culturale nei confronti della città e delle amministrazioni. Con questo evento noi chiese vogliamo essere unite, non abbiamo paura di inquinarci”. Don Nicola ha invitato ad essere pietra di scandalo, a denuciare. “Invito alla stampa, a chiunque a denunciare, dobbiamo essere pietra d’angolo per un cambiamento. Il cristiano deve essere pietra d’angolo sennò non è cristiano”.

Enrico Pirone